Editore: Mondadori
Genere: Romanzo rosa
Pubblicazione: 2 gennaio 2013
Pagine: 391
Prezzo: 14,90 €
“Ci sono ore normali, e poi ci
sono ore invalide, durante le quali il tempo si ferma e scivola via, in cui la
vita – la vita reale – sembra scorrere su un binario parallelo.”
Non
ero certa di questo libro, è passato davanti ai miei occhi un’infinità di
volte, per di più i commenti positivi della gente non facevano che riempirmi le
orecchie, eppure non volevo decidermi. Finché un giorno, la mia testa ha deciso
che l’ora era arrivata.
Adesso
mi ritrovo a pensare su cosa scrivere a riguardo, un’insieme di emozioni forti
viaggiano spediti nella mia mente e nella mia pancia. Troppe emozioni,
difficili da esprimere a parole. La Moyes è riuscita dove in tanti con me hanno
fallito, mi ha lasciata davvero senza parole!
Io prima di te è uno di quei libri che almeno
una volta nella vita bisogna leggere, lasciandosi trasportare pagina dopo
pagina.
La
storia tra Louisa e Will è una delle più drammatiche a cui io abbia mai
assistito, ma nonostante tutto è meravigliosa, reale, capace di spezzare il
cuore del lettore in mille pezzettini, per poi rimetterli insieme come meglio
possibile, ma mai come prima. Leggere questo libro mi è servito a riflettere
sul significato della vita, pensando ai giorni sprecati a non far nulla, e a
quelli che probabilmente mi passeranno davanti senza che me ne accorga, non
riuscendo ad apprezzarli come dovrei. Ed è proprio questo il messaggio della
Moyes, non sprecate il vostro tempo, vivete. Come fare a non innamorarsi di un
libro così pieno di vita? Per quanto possa essere triste non riesco ad odiarlo,
mi è rimasta addosso una sensazione indescrivibile, vorrei uscire lì fuori a
vedere tutto il mondo, ma allo stesso tempo vorrei chiudermi in casa a piangere
davanti ad una tazza di caffè (perché il caffè, non può mancare mai).
“In quelle prime due settimane,
ebbi modo di osservare Will Traynor da vicino. Notai che sembrava determinato a
non somigliare neanche lontanamente all’uomo che era stato: si era lasciato
crescere i capelli castano chiaro in un cespuglio uniforme, e una barbetta
ispida gli si insinuava sulla mascella. I suoi occhi grigi portavano i segni
dello sfinimento o di un costante malessere. Avevano l’aria vuota di chi era
sempre un po’ distaccato dal mondo che lo circondava. A volte mi chiedevo se
fosse un meccanismo di difesa, se per lui l’unico modo di affrontare la vita fosse fingere che tutto questo stesse
capitando a qualcun altro.”
Il
finale che in molti hanno odiato, io l’ho amato, credo che se la storia fosse
andata a finire in un altro modo non l’avrei apprezzato in tal modo. Purtroppo
la realtà è questa, e nessuno può decidere della vita dell’altro. Non sempre la
vita è fatta solo di cose belle, è un pacchetto unico, prendere o lasciare. Ma
non voglio andare oltre per paura di togliervi il gusto di leggerlo senza
anticipazioni.
“Aprii lentamente le porte a
vetri che davano sulla terrazza. La pioggia martellava il villaggio e
gocciolava dal nostro tetto, riversandosi a fiumi sul balcone e scorrendo verso
il mare. Sentivo l’umidità sul mio viso, l’elettricità nell’aria. I peli mi si
rizzarono sulle braccia.
“Lo senti?” chiese Will alle mie spalle.
“Sembra la fine del mondo”.
Rimasi là, lasciando che la scarica mi attraversasse e i lampi bianchi si
imprimessero sulle mie palpebre. Ero senza fiato”
Tutti
i personaggi hanno un carattere ben definito, ed è impossibile non affezionarsi
ad ognuno di loro, anche se, come al solito, i personaggi meno graditi ci sono
sempre (nel mio caso ho odiato Patrick, l’ho ritenuto inutile). Will è senza
alcun dubbio il mio preferito, lui ed il suo amore per la vita mi hanno
stravolta, è un personaggio complesso che si ritrova ad affrontare un problema
più grande di lui, che visto esternamente è difficile da comprendere. Perfino
per Lou è stato difficile, ma nonostante tutto le è servito a dare una svolta
radicale alla sua vita!
“Si può aiutare
veramente solo chi vuole essere aiutato”
Ciò
che accompagna una trama meravigliosa, è lo stile impeccabile della scrittura,
fluido, per nulla pesante, comprensibile, chiaro, rilassante, per nulla
impegnativo, adatto ad una trama simile, che tocca argomenti delicati e
profondi.
“Non pensare a me
troppo spesso. Non voglio pensarti in un mare di lacrime. Vivi bene.
Semplicemente, vivi.”
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