Editore: Self Publishing
Genere: Fantasy
Pubblicazione: 3 agosto 2014
Pagine: 146
Prezzo: 0,99 €
Fra battaglie, tradimenti e amori proibiti distinguere il bene dal male diventerà sempre più difficile.
L’ombra del destino, primo romanzo della duologia
fantasy Praemonitus, riesce a far
catapultare il lettore in un mondo nuovo fatto di magia, re, regine, cavalieri
e triangoli sentimentali. È uno di quei romanzi capaci di stregarti attraverso
una trama ben delineata, contenente colpi di scena, e dei personaggi
psicologicamente e caratterialmente ben descritti, capaci di far emozionare il
lettore, facendolo perdere tra le pagine del libro.
Giulia
Rizzi è riuscita, attraverso la sua scrittura fluida, molto scorrevole, a
rendere il romanzo una piacevole compagnia durante queste giornate uggiose,
passate accanto al camino con nella mano, sempre pronta, una tazza di caffè(non può mancare mai!).
La
trama è sviluppata in modo splendido, pian piano l’ambientazione nei Cinque
Regni si fa sempre più chiara, come anche il ruolo dei personaggi nella vicenda.
“Non era una gelosia
capricciosa ciò che nutriva per Cassandra. Era amore. Malato, forse, sbagliato
e pericoloso, destinato a causare sofferenza, ma era certamente amore. La
pensava e la sognava, non poteva farne a meno.”
La
prima parte del romanzo può sembrare lenta, in quanto la scrittrice cerca di
inglobare il lettore nella trama, inquadrando i personaggi, i propri ruoli e
l’ambientazione dei Cinque Regni, che personalmente ho apprezzato tantissimo!
E’ una delle tipiche ambientazioni che amo, è una sorta di salto indietro nel
tempo con l’aggiunta di contenuti extra rappresentati dalla magia.
Durante
la seconda parte, invece, il tocco mistery della trama prende forma in modo più
evidente, mescolandosi a triangoli sentimentali interessanti che fanno scorrere
le pagine in modo rapido. Infatti, l’ultima parte del romanzo l’ho divorata
velocemente, appena sono giunta alla fine ero più che altro disperata, curiosa
di sapere come andrà a finire. L’attesa è struggente. Non vedo l’ora di avere
tra le mani il secondo volume di questa duologia!
Nessun commento:
Posta un commento